VAL DI SUSA: LETTERA PER DISCARICA ABUSIVA DI ROCCE CONTENENTI AMIANTO

Alla c.a. del  Sig. Roberto Pourpour,

Sindaco del Comune di Salbertrand

Piazza Martiri della Libertà, 1 – 10050 Salbertrand TO

Oggetto: Bonifica discarica abusiva rocce amiantifere

Egregio Signor Roberto Pourpour, Sindaco di Salbertrand,

In merito ai lavori di bonifica in corso presso il territorio da Lei amministrato per lo smaltimento di una discarica abusiva di circa 10.000 metri cubi di rocce contenenti amianto, affidato a una struttura societaria articolata come segue: Committente: ITINERA SPA (Tortona, gruppo Gavio) Importo dei lavori: 4.650.000 euro Durata prevista: 180 giorni. Commissionaria e vincitrice dell’appalto UNIRECUPERI S.r.l. (Reggio Emilia) .Ditta esecutrice NOLDEM di Venaria

Premesso che i sottoscritti ritengono la cittadinanza di Salbertrand parte lesa e intendono operare e collaborare per una sua rapida soluzione valutando eventuali richieste di risarcimento per i danni subiti dal territorio e dagli abitanti del comune da Lei amministrato ai responsabili dei reati commessi a fronte d.lgs. 152/2006 art. 255 comma 1, riferito a chiunque abbandoni o depositi rifiuti pericolosi e dell’art. 256 comma 1 e 5, per il trasporto di rifiuti pericolosi in assenza di prescritte autorizzazioni.

Ai sensi della DGR 40-5094 del 18/12/2012 (Protocollo regionale per la gestione di esposti/ segnalazioni relativi alla presenza di coperture in cemento- amianto negli edifici), e dell’Articolo 242 del Codice dell’ambiente (d.lgs. 152/2006, aggiornato 30/12/2019) a nome di Associazione Italiana Esposti Amianto – AIEA e Medicina Democratica Movimento di lotta per la salute, via dei Carracci, 2 – 20149 Milano, chiediamo di visionare gli esiti pubblici delle Valutazioni per il rischio di esposizione derivante dalla possibile dispersione delle fibre durante le operazioni di rimozione e la procedura di caratterizzazione, nonché la Valutazione del rischio e approvazione del progetto di bonifica da parte del Comune.

Come Lei sa, tali valutazioni sono da analizzare nell’ambito del cosiddetto scenario di esposizione che si compone di:

• Valutazione dell’impatto ambientale in funzione dello stato di conservazione del manufatto (c.d. indice di degrado) attesa da parte di ARPA, Ente responsabile dell’endoprocedimento ai sensi della DGR 17-11422 del 18/05/2009);
• Valutazione di impatto sanitario da parte della ASL attraverso i Dipartimenti di Prevenzione, in funzione dell’indice di esposizione della popolazione di competenza del Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP).

Ricordiamo che è compito dell’ASL procedere alla verifica degli aspetti documentali: programma di controllo e manutenzione ai sensi del D.M. 6 settembre 1994. Ricevuta la valutazione di ARPA, l’ASL provvederà ad eseguire la valutazione complessiva della stima del rischio di esposizione e a trasmettere ad ARPA le risultanze, comprese le indicazioni su eventuali provvedimenti di tutela della salute, da porsi in essere mediante provvedimento dell’Autorità Sanitaria (Sindaco).

Successivamente, ARPA trasmette all’Autorità Sanitaria (Sindaco) la documentazione inerente le proprie verifiche nonché il parere acquisito dall’ASL comprese le proposte di provvedimenti ai fini della tutela della salute pubblica da emettersi da parte del Sindaco.

Quanto sopra, costituisce obbligo procedurale per le operazioni di bonifica di siti contaminati da amianto, secondo le leggi e normative vigenti e integrate della Regione Piemonte e della Repubblica Italiana,

La documentazione richiesta può essere trasmessa per via digitale all’indirizzo di posta elettronica certificata medicina.democratica.onlus@pec.it, in alternativa, si richiede l’accesso agli atti presso il Comune di Salbertrand.

In attesa di un cortese riscontro,

Le inviamo i nostri Cordiali Saluti

Marco Caldiroli, Medicina Democratica,

Tel. 339-2516050 email: marcocaldiroli@alice.it

Enzo Ferrara, AIEA Piemonte

Tel. 339-8555744, email: enzo-ferrara@pec.it