18/03/2015
«I dati del censimento, delle malattie e della mortalità derivanti dall’esposizione all’amianto, contenuti nel Piano regionale, sono sottostimati. Serve anche una maggior vigilanza sanitaria, allargata ai familiari e ai cittadini che abitavano o abitano in prossimità degli impianti dove veniva lavorato l’amianto."Sono queste le richieste inviate alla Regione da Areas, l’associazione degli ex esposti all’amianto.