GRANDE SUCCESSO ASSEMBLEA AIEA SARDEGNA
26/11/2016FRANCO TOSI TUTTI ASSOLTI: VERGOGNA
26/01/2017Riporto con questo scritto la mia personale esperienza di collaborazione con l’ associazione italiana esposti amianto.Questo scritto si propone di avere una certa utilità per i lettori che troveranno nell’ esperienza di collaborazione tra aiea e il comune di Fagnano Olona una possibile via organizzativa per analoghi problemi sul proprio territorio.
Ho conosciuto quasi casualmente Aiea , correva l’anno 2009 , allora, ero consigliere comunale di opposizione e nel preparare una interrogazione consigliare su una struttura industriale abbandonata sul territorio comunale a ridosso di una scuola, pensai di interpellare qualcuno che mi potesse a 360° istruire su cosa fossero realmente i pericoli reali legati all’ amianto e ai suoi derivati.
Cercando su internet quasi casualmente mi capitò di entrare nel sito dell’ aiea e alla mia domanda di chiarimento mi venne data dall’ allora scrivente per l’ associazione, Valentino Gritta ,una risposta eccezionalmente esaustiva ma contemporaneamente emblematica perché mi invitava a non focalizzare l’ attenzione su un unico sito contaminato ma mi invitava a valutare su una più ampia scala il problema della presenza di eternit sul territorio comunale.
Nel riflettere sulla risposta avuta ha cominciato ad apparirmi uno scenario alternativo della realtà del mio paese. Praticamente ho cominciato a guardare la realtà di Fagnano Olona alzando lo sguardo di un paio di metri e ho cominciato a vedere una città che non avevo mai visto prima, fatta di amianto, eternit , cemento eternit con tetti , pollai , garage ricoperti di asbesto . Mi sono praticamente accorto di vivere in un paese che non conoscevo in cui non solo la realtà industriale era insalubre ma anche una buona parte di strutture civili.
In quel momento ho deciso di impegnarmi per provare a rendere il mio paese più salubre.Il percorso è stato breve ma intenso ,Aiea si è resa subito disponibile ad una collaborazione e a creare una serata ad hoc in cui la popolazione potesse venire informata sui pericoli reali legati all’ amianto.
L’ obiettivo principale era la sensibilizzazione dell’ opinione pubblica.
Ad una prima serata informativa in cui la sala era piena di persone abbiamo deciso di proseguire in questa direzione e con questa collaborazione … era il periodo di campagna elettorale ed è nata una seconda serata informativa e poi l’ impegno da parte del sottoscritto e della lista elettorale a cui appartengo a portare alcuni temi suggeriti da aiea nel programma elettorale.
Contemporaneamente il cosiddetto effetto informativo Aiea cominciava a dare i suoi frutti, la cittadinanza si era finalmente accorta come era successo al sottoscritto dell’ esistenza di questo manufatto.
Ne è nata quasi casualmente grazie alla collaborazione attivi di alcuni cittadini una raccolta firme nelle scuole, che chiedeva, a chi fosse uscito vincente alle elezioni amministrative ,di adoperarsi per l’ eliminazione dell’ amianto eternit nella struttura industriale descritta dal sottoscritto all’ inizio di questo contributo. In pochi giorni sono state raccolte più di 600 firme.Le urne hanno premiato la coalizione di cui faccio parte e con l’ accordo del sindaco eletto ho chiesto e ottenuto una delega fatta su misura per le problematiche legate all’ eternit sul territorio comunale.Da qui, la collaborazione con aiea si è resa necessariamente più stretta e fondamentale.
In pochi mesi grazie alla esperienza di aiea abbiamo creato uno “ sportello amianto “ all’ interno di un ufficio del comune aperto 2 giorni al mese in cui Tiziano Volpato e Marco Gadda facendo un lavoro straordinario hanno fornito alla cittadinanza tutte le informazioni relative a pericoli, bonifiche e obblighi legislativi a carico dei cittadini.
Successivamente sentendo le richieste dei cittadini, aiea ha suggerito la creazione di una convenzione con una impresa per lo smaltimento eternit sul territorio municipale che potesse calmierare i costi e garantire la serietà del lavoro.
Così come amministrazione ci siamo adoperati per creare un bando di gara pubblico al ribasso per le imprese che avessero voluto offrire una prestazione analoga a quanto descritto, garantendo la serietà del lavoro svolto e monitorando tramite legislatura e regolamenti vigenti una garanzia di rispetto delle regole.
Contestualmente come amministrazione ci siamo adoperati per l’espletamento delle procedure per richiedere a regione Lombardia un finanziamento che potesse bonificare la struttura industriale a ridosso della scuola che inizialmente avevo descritto.
Dopo un iter durato circa 2 anni abbiamo ottenuto il finanziamento e chiesto che la bonifica dell’ area potesse iniziare da ciò che noi ritenevamo essere la criticità più evidente ovvero la presenza di eternit oramai vetusto, obsoleto e pericoloso.
Questo è la cronologia degli eventi ed in breve la testimonianza che ho voluto portare.
Questo è il contributo che il sottoscritto intende portare come ringraziamento a quelle persone fantastiche che fanno parte di aiea e che dedicano impegno , passione e tempo con il solo scopo di informare la gente sui pericoli relativi all’ amianto. Un manufatto killer che come mi hanno insegnato loro causa in Italia circa ogni anno il doppio dei morti sul lavoro .
L’ amianto è un killer silenzioso che ti condanna oggi …….e ti ammazza magari tra 20 anni.
Il mio pensiero è sempre andato ai bambini, ai ragazzi che vedevo fuori dalla scuola vicino alla struttura industriale potessero inconsapevolmente respirare una fibra di eternit aerodispersa o ai cittadini comuni che rischiano ogni giorno di venire in contatto con queste fibre.
La collaborazione con aiea è stata fondamentale.
Aiea ha contribuito a sensibilizzare l’ opinione pubblica di Fagnano Olona, ha indicato le soluzioni per mitigare il problema sul territorio locale e ha creato le condizioni per potere considerare prioritario questo problema.
Solo attraverso la collaborazione tra cittadini , amministrazione comunale e l ‘associazione è stato possibile ottenere dei risultati positivi.
Questo mio contributo vuole essere un immenso ringraziamento ad Aiea .
Roberto Perin