AMIANTO, TRIVELLE E VELENI
19/10/2015INCONTRO SENATO AMIANTO 28 OTTOBRE
25/10/2015ROMA: SENATO DELLA REPUBBLICA: 28 OTTOBRE 2015 ORE 15 PRESSO LA SALA CADUTI DI NASSIRYA PIAZZA MADAMA SENATO DELLA REPUBBLICA
L’invito è rivolto alle associazioni degli ex esposti all’amianto, ai sindacati, agli esperti nel campo della prevenzione, della giurisdizione, delle bonifiche, della cura delle malattie correlate all’amianto. Non ultimo a coloro che sono politicamente impegnati per l’effettiva pratica dismissione dell’amianto in ogni suo aspetto e per la realizzazione del Piano Nazionale Amianto (PNA).
Sarà l’occasione giusta per parlare e discutere del perché non si riesce ad approvare il PNA e tutto quello che comporta in termini di sanità, di ambiente e di risarcimenti.
Si parlerà ancora del Fondo per le vittime dell’amianto professionali ed ambientali. Si discuterà su alcune situazioni difficili, in particolari al Sud come quella dell’Isochimica di Avellino, dell’Enichem di Pisticci , di Ottana e di altri siti.. Non si dimenticheranno i processi in corso ponendo alcune fondamentali esigenze, come quelle dell’eliminazione della prescrizione, come di evidenziare la necessità del riconoscimento delle malattie professionali da parte INAIL senza necessariamente passare da lunghi e sfibranti cause giudiziarie e della prescrizione della rendita al superstite nel caso di decesso postdatato, oltre 3 anni e 150 gg dalla data del decesso.
Si discuterà sullo stato di avanzamento del ddl 1645 fermo in Commissione lavoro del Senato.APRIRA’ l’ASSEMBLEA IL SENATORE FELICE CASSON (in seguito verranno resi noti i nominati di altri relatori)
L’AIEA Val Basento, con il supporto di AIEA nazionale e Medicina Democratica, sta inoltrando a tutte le Istituzioni sanitarie e giuridiche interessate alle tematiche concernenti l’amianto e diffondendo il fascicolo “Patologie Asbesto correlate, prevenzione e ricerca – giustizia per le vittime e per gli ex esposti” ( bollettino n. 35-40 dell’associazione italiana esposti amianto, quale supplemento al n. 216-218 della rivista Medicina Democratica).
Il fascicolo raccoglie tutti gli interventi dei relatori che hanno dato lustro al convegno tenutosi a Matera il 17 e 18 ottobre 2014 alla presenza di centinaia di cittadini per iniziativa dell’AIEA VBA ed è diviso in due parti: la prima riguarda il problema sanitario (prevenzione – clinica – ricerca); la seconda quello giuridico (interventi diversi ispirati dalla giurisprudenza).
Il contenuto di questa pubblicazione, sottoposto ad una valutazione critica, vuole offrire un contributo al dibattito su diversi problemi, alcuni dei quali non ancora risolti, es.: 1- la sorveglianza sanitaria degli ex esposti all’amianto e l’eventuale possibilità di diagnosi precoce delle malattie asbesto correlate; 2- le contraddizioni emergenti dalle norme e dalla giurisprudenza sui benefici previdenziali, non ultimo la sentenza Eternit della Cassazione, del 19/11/2014, che ha posto con forza il problema della prescrizione delle responsabilità penali per reati ambientali; 3- la non prescrizione del diritto alla rendita a superstiti.
L’obiettivo principale del convegno è stato quello di dare un valido supporto alle proposte che l’associazione AIEA VBA ha inoltrato:
1. Atto di Indirizzo Ministeriale per il sito industriale di Pisticci Scalo (MT);
2. Ddl 1645, depositato al Senato il 22/10/14, concernente le misure sostanziali, processuali e previdenziali a tutela delle vittime dell’amianto e a favore di centinaia di vedove della Val Basento escluse da ogni forma di riconoscimento previdenziale e di malattia professionale del proprio congiunto;
3. Esposto-denuncia presentato alla Procura della Repubblica di Matera il 15/04/2013 relativo alle decine di morti che solo nell’ultimo decennio si sono verificate tra i dipendenti dello stabilimento ANIC/EniChem S.p.A.
Si coglie l’occasione per ringraziare ufficialmente tutti i relatori ed i partecipanti, che hanno contribuito alla realizzazione del convegno rendendolo di grande interesse dal punto di vista giuridico e da quello sanitario.
Il convegno, la diffusione del fascicolo e l’impegno continuo di AIEA VBA con il supporto di AIEA nazionale e di Medicina Democratica vuole essere stimolo per le Istituzioni Territoriali affinché la loro solidarietà espressa in più occasioni, si trasformi in atti legislativi concreti e fruibili da tutti i lavoratori ex esposti senza discriminazione alcuna e dalle moltissime vedove di altrettante vittime causate dall’amianto e dalle altre sostanze cancerogene.
L’Associazione auspica che la Procura della Repubblica di Matera disponga uno studio epidemiologico di settore per far emergere le reali conseguenze derivanti dall’utilizzo di sostanze cancerogene come l’amianto nei siti industriali della Val Basento.