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27/07/2022Il dramma dei morti di amianto in Italia e dei processi assolutori e infiniti al convegno nazionale di Roma, domani 13 maggio 2022, al Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, del Senato della Repubblica: “4.400 morti per amianto in Italia all’anno chiedono giustizia!
La tragedia “invisibile” e oscurata delle vittime di amianto in Italia e dei processi assolutori e infiniti saranno al centro del convegno nazionale “Amianto e Mesotelioma: tutti innocenti? – Aspetti biologici ed epidemiologici dell’esposizione ad amianto e conseguenze giuridiche”, che si terrà a Roma, venerdì 13 maggio 2022, nella Sala Capitolare Presso il Chiostro del Convento di Santa Maria Sopra Minerva del Senato della Repubblica (Piazza della Minerva 38 – Roma).
L’iniziativa è promossa dalla senatrice PD Tatjana Rojc in collaborazione con le associazioni impegnate da anni nella lotta per i diritti delle vittime di amianto e per il riconoscimento delle responsabilità civili e penali, che ne hanno curato l’organizzazione: AIEA, AFEVA, AICA, ARASIS, Federazione Nazionale Pro Natura, Gruppo Aiuto Mesotelioma, ISDE, Legambiente, Medicina Democratica e dalla rivista Epidemiologia & Prevenzione.
Il convegno, con inizio alle ore 10, dopo l’introduzione della senatrice Tatjana Rojc, si svilupperà in due sessioni: una mattutina su “Il Consensus biologico ed epidemiologico consolidato”, ed una pomeridiana, con inizio alle ore 14, su “Le evidenze scientifiche delle malattie da amianto nelle aule di giustizia”.
La giornata prevede la partecipazione di autorevoli personalità nel campo scientifico e giuridico, a livello nazionale e internazionale, e gli interventi dei rappresentanti delle associazioni, spesso impegnate come parti civili riconosciute negli oltre 40 procedimenti giudiziari tuttora in corso da un capo all’altro del nostro Paese per inquinamento e morti/malattie da amianto, come, ad esempio, nei processi di Novara, Eternit-bis di Casale Monferrato), Trieste/Monfalcone Fincantieri, Avellino Isochimica, Taranto/Lecce, Italsider, ILVA.
Fra i numerosi autorevoli studiosi invitati, sono previsti interventi di Francesco Barone Adesi dell’Associazione Italiana di Epidemiologia; Daniele Mandrioli Direttore del Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni Istituto Ramazzini, l’ex Senatore e Magistrato Felice Casson. Hanno dato adesione con interventi video l’avvocata olandese Yvonne Waterman dell’European Asbestos Forum, e la sociologa francese Annie Thébaud-Mony ex direttrice del Groupement d’Intérêt Scientifique sur les Cancers d’Origine Professionnelle all’Università di Parigi.
“È sconcertante, oltre che doloroso constatare che su 35 processi ci siano state soltanto 8 condanne, per altro lievi e ben 27 assoluzioni!”, ha dichiarato Edoardo Bai, epidemiologo, rappresentante di ISDE e Legambiente. “Le 4.400 vittime di malattie provocate dall’amianto in Italia, di cui 1.600 circa per mesotelioma sono una tragedia che non è più possibile ignorare o peggio, cancellare facendo ricorso a escamotage pseudo scientifici e giuridici, primo fra tutti la presunta impossibilità di individuare l’esatto momento di insorgenza della malattia e quindi le relative responsabilità aziendali. Ci auguriamo che il convegno contribuisca a fare chiarezza su questioni cruciali come questa e ad avviare un percorso di giustizia per i nostri “morti senza riposo”.
Il convegno è visibile a questi link:
Informazioni
Carmina Conte, tel. 3931377616
Enzo Ferrara, Medicina Democratica, tel. 3398555744
Edoardo Bai, Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE e Legambiente, tel. 3394478577
Fulvio Aurora, Associazione Italiana Esposti Amianto – AIEA, tel. 3392516050
Amianto e mesotelioma: tutti innocenti?
aspetti biologici ed epidemiologici dell’esposizione ad amianto
e conseguenze giuridiche
Nonostante la certezza dell’esposizione di lavoratori e cittadini, i dirigenti delle grandi aziende vengono assolti in cassazione dalle accuse per migliaia di decessi causati dall’amianto. Discutiamo le motivazioni d’inversione di una giurisprudenza che sembrava consolidata esponendo le evidenze biologiche ed epidemiologiche delle malattie asbesto-correlate la cui confutazione in tribunale porta alle assoluzioni:
- La teoria multistadio per lo sviluppo della cancerogenesi,
- Il ruolo del rapporto dose/incidenza, fra esposizione all’amianto e insorgenza delle malattie,
- Il significato del concetto di induzione dei tumori asbesto correlati,
- L’estensione delle leggi dell’epidemiologia al caso singolo.
Scopo del convegno è verificare se davvero permangono opinioni scientifiche divergenti su questi argomenti e quale peso esse abbiano nei tribunali dove sono proposte come controverse e nel giudizio prevalente della comunità scientifica dove, in assenza di conflitto di interesse, sono ampiamente condivise.
Invitati e programma
Apertura h: 10.00 Introduzione a cura della Senatrice Tatiana Rojc e Comitato Organizzatore
Mattino: Il Consensus biologico ed epidemiologico consolidato
Presiedono: Maria Luisa Clementi (Epidemiologia & Prevenzione)
h: 10.15 Francesco Barone Adesi (Associazione Italiana di Epidemiologia – AIE), Position paper AIE
h: 10.45 Franco Berrino (ex Dirigente Ist. Naz.le Tumori), Cancerogenesi
h: 11.15 Piergiorgio Duca (Università di Milano), Modello PH di rischio relativo e modello AFT di accelerazione: due facce del confronto di sopravvivenza esposti/non esposti
h: 11.45 Gemma Gatta, Riccardo Capocaccia (Ist. Naz.le Tumori Milano) Incidenza e sopravvivenza
h: 12.15 Paolo Ricci (Osservatorio Epidemiologico della ATS Val Padana) Epidemiologia e singolo
h: 12.45 Edoardo Bai (Legambiente e ISDE)
Pomeriggio: Le evidenze scientifiche delle malattie da amianto nelle aule di giustizia
Presiedono: Fulvio Aurora (AIEA)
h: 14.00 Felice Casson, Laura Mara (Avvocato)
h: 14.30 Bruno Giordano (Direttore Ispettorato del lavoro del Ministero della Sanità Roma)
h: 15.00 Alessia Angelini (Istituto per lo Studio e la Rete Oncologica – ISPRO Firenze) Esposizione
h: 15.30 Yvonne Waterman (European Asbestos Forum), Annie Thébaud-Mony (IRIS, EHESS, France)
h: 16.00 Conclusioni a cura di Bruno Pesce (AFEVA) e Maura Crudeli (AIEA), AICA, Epidemiologia & Prevenzione, Federazione Nazionale Pro Natura, Gruppo Aiuto Mesotelioma ISDE, Legambiente, Medicina Democratica
Venerdì 13 maggio 2022 ore 10
Sala Capitolare
Presso il Chiostro del Convento di Santa Maria Sopra Minerva
(Piazza della Minerva 38)
Info e accrediti: enzoferrara@serenoregis.org
L’accesso alla sala – con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima di 130 posti.
Le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o a organi del Senato medesimo. Si ricorda che la partecipazione ai convegni è consentita esclusivamente a chi sia munito di una delle certificazioni verdi Covid-19 rafforzate. Per l’accesso in Senato è necessario indossare correttamente una mascherina FFP2.
I giornalisti devono accreditarsi secondo le modalità consuete inviando una email all’indirizzo: enzoferrara@serenoregis.org