MILAZZO: FRONTE UNITO PER LA LOTTA ALL’AMIANTO
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04/10/2018COMUNCATO STAMPA SPORTELLO AMIANTO NAZIONALE
“E’ un momento importante che accogliamo con immenso piacere e gioia , sopratutto perchè capofila delle azioni e degli atti riferiti è l’Onorevole Debora Serracchiani persona attenta e preparata in materia amianto nonchè Socio onorario dello Sportello Amianto Nazionale carica attribuita all’Onorevole con atto di delibera del consiglio direttivo a Maggio 2018 e recepita con accettazione dell’onorificenza datata 14 Giugno 2018 .” dichiara Fabrizio Protti Presidente dello Sportello Amianto Nazionale che prosegue” L’impegno dell’ Onorevole Serracchiani in materia di Amianto ha segnato importanti passi in Friuli Venezia Giulia, regione da Lei Governata nella scorsa legislatura. Il consiglio regionale sotto la Sua guida si è distinto in ambito amianto con l’ istituzione del CRUA ( Centro Regionale Unico Amianto ) , La costituzione della Regione Friuli Venezia Giulia quale parte civile nel processo “Amianto quater” e con la redazione del Piano Regionale Amianto FVG al quale lo Sportello Amianto Nazionale insieme alla associazione EARA (European Asbestos Risks Association) guidata dal Dott. Paolo Tomatis e parte del comitato scientifico di garanzia dello Sportello Amianto Naizonale, hanno collaborato con numerose condivisioni ed osservazioni con una stretta collaborazione con l’Assessore Sara Vito e gli Uffici Regionali. Perciò abbiamo deciso di inserirla per merito tra i nostri soci onorari Parlamentari che si sono contraddistinti in materia e non solo siamo felici che l’Onorevole come molti altri Suoi meritevoli colleghi abbia accettato con slancio questa partecipazione attiva, ma siamo ancora più convinti ora dopo questo altro risultato di avere tra i nostri persone serie, determinate e competenti che non si muovono per la convenienza politica del momento ma agiscono in sinergia sempre dalla parte del giusto.”
Ora l’auspicio dello Sportello Amianto Nazionale è che le Audizioni possano avvenire in breve e che le parti sociali siano ascoltate. Compito dello Sportello Amianto Nazionale è fornire alla commissione una adeguata rappresentanza di Associazionismo etico pro lavoratori e cittadini senza altri fini che da anni lotta e si impegna per la risoluzione dei problemi legati all’amianto.
Questo mondo di associazionismo etico e controllato in Italia esiste ed è ben identificato da un collettivo confederale rappresentato dal COORDINAMENTO NAZIONALE AMIANTO DELLE ASSOCIAZIONI organismo riconosciuto in sede della 2° e terza Conferenza intergovernativa Amianto quale organo Politico di rappresentanza del Mondo associativo dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Procedere in tal senso al fianco delle Commissioni , fornire elementi seri condivisi da un numero ampio di associazioni delle vittime Partecipanti il Coordinamento Nazionale Amianto e il Comitato Scientifico dello Sportello Amianto Nazionale , darà all’organo ispettivo una situazione chiara e imparziale che potrà permettere di creare il giudizio finale , abbinando i pareri del mondo dell’associazionismo all’opinione delle altre parti sociali, senza cadere in inquinamenti dovuti da speculazioni personali di qualcuno che fa dell’allarmismo legato alla parola amianto e della battaglia legale a prescindere uno scopo di vita e probabilmente anche di arricchimento personale.
Questa la linea che lo Sportello Amianto Nazionale ha già iniziato a condividere con l’Onorevole Debora Serracchiani in una riunione propedeutica alle azioni avvenuta a Montecitorio l’11 Luglio 2018 tra l’Onorevole e il Presidente dello Sportello Amianto Nazionale Fabrizio Protti.
Già una serie di atti di prima analisi delle criticità è stata richiesta dall’ Onorevole che come sempre in maniera attenta e competente fa della conoscenza analitica del punto il cardine della Sua Azione.
In tal senso lo Sportello Amianto Nazionale ha provveduto immediatamente ad attivare il proprio comitato scientifico e insieme a Valentino Gritta di AIEA (Associazione Italiana Esposti Amianto)esperto in Previdenze le parti hanno redatto ed inviato il 13 Luglio agli uffici di Palazzo Valdina Montecitorio una prima relazione tecnica di indirizzo che siamo felici e ci auspichiamo sia stata d’Aiuto all’ Onorevole Serracchiani per l’inizio delle procedure di indagine .
Perciò nei fatti, allo stato dell’arte è stata presentata una risoluzione che chiede al Governo di “incrementare, con iniziative normative ad hoc e comunque a partire dal prossimo disegno di legge di bilancio, le risorse necessarie per la riapertura dei termini per la presentazione delle domande volte al riconoscimento dei benefici previdenziali in favore dei lavoratori esposti a amianto, ai sensi della legge n. 257 del 1992 non più esigibili dal 15 giugno 2005”.
Sarà il primo atto in assoluto a essere preso in carico e discusso dalla Commissione Lavoro della Camera, presentato dalla deputata del Pd Debora Serracchiani , e reca le firme dei colleghi di partito Carla Cantone, Chiara Gribaudo, Marco Lacarra, Stefano Lepri, Romina Mura, Antonio Viscomi, Alessandro Zan, oltre a quella di Serse Soverini (Gruppo Misto – Insieme).
L’onorevole Serracchiani ha osservato che “nel corso degli ultimi anni è stata adottata una molteplicità di misure puntuali intese ad ampliare la platea dei beneficiari e quindi appare opportuno arrivare alla redazione di un testo unico in materia di benefici per i lavoratori esposti all’amianto, così come già proposta nella passata legislatura dal gruppo del Partito democratico.
E’ tempo di trovare una definitiva soluzione normativa che ponga fine a trattamenti diseguali tra lavoratori esposti. Cominciamo un percorso nella Commissione Lavoro – ha spiegato Serracchiani – con l’intenzione di suscitare un vasto coinvolgimento, attraverso audizioni di esperti, associazioni e rappresentanti dei lavoratori, e portare in Parlamento quello che è un silenzioso ma micidiale dramma sociale”.
Nel Pubblicare l’atto ufficiale della risoluzione presentato in commissione Lavoro , siamo felici di apprendere che questo risultato , come un altro importante risultato raggiunto con l’ approvazione dell’ODG per il rinnovo della provvista ai Malati non Professionali , presentato in commissione Bilancio 2017 dalle Senatrici Fabbri e Puppato , vadano tutti in una direzione di tutela delle vittime attraverso un adeguato sistema di previdenze e siamo felici di sapere che in questo senso le consulenze parlamentari e le audizioni di Coordinamento Nazionale Amianto, Sportello Amianto Nazionale e Sindacati confederali CGIL CISL UIL , non solo siano spessissimo recepite ma rispecchino spesso una linea comune ed ampiamente condivisa dai governanti bipartisan nel solo interesse della risoluzione dei probelmi legati all’amianto.