FERRARA RECORD NERO MESOTELIOMI
01/05/2017PROCESSO ENEL LARDERELLO
05/05/2017DOCUMENTO PDF
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Determinante è stata la collaborazione tra le diverse associazioni, Associazioni Familiari Vittime Amianto di Bari, Associazione Memoria Condivisa, Associazione Italiana Esposti Amianto – sezione Val Basento, Società Italiana di Geologia Ambientale – sezione Puglia, Associazione Capo Gallo e Comitato Cittadino Fibronit, e la scuola, nello specifico il Liceo scientifico “E. Fermi” di Bari, che ha reso possibile la riuscita di questa iniziativa.
I ragazzi hanno lavorato sodo, ricercando materiale, informazioni, hanno intervistato ex operai, hanno dato libero sfogo alla loro fantasia e creatività, producendo video, presentazioni multimediali, canzoni, scritti, di assoluto interesse, e tutti hanno centrato l’argomento parlando di amianto ed in particolar modo di Fibronit.
Cinque di questi elaborati, selezionati da una commissione composta da Giuseppe Armenise (Gazzetta del Mezzogiorno), Nicola Frangione (Insegnante), Grazia Maurici (Insegnante), Gennaro Palmiotti (Oncologo), Gabriella Serio (Anatomo-patologa), Antonio Stornaiolo (Attore), Daniela Tortella (TG3 rai-regione), Salvatore Valletta (Geologo), saranno premiati nell’auditorium dell’Istituto Gorjux di Bari a partire dalle ore 16,00 del 4 Maggio.
Confidiamo anche nella presenza del Sindaco di Bari, Antonio Decaro, per dare un ulteriore motivo di orgoglio e soddisfazione a tutti i ragazzi delle scuole di Bari e Provincia che hanno partecipato al concorso.Un particolare riconoscimento e ringraziamento va alla sezione Val Basento dell’AIEA che ha messo a disposizione il contributo economico necessario a premiare i vincitori dei buoni acquisto, così come previsto dal bando del concorso.
Obiettivo raggiunto, quindi. I giovani studenti hanno ben recepito e fatto proprio il messaggio: l’inquinamento d’amianto va combattuto e risolto definitivamente.
BARI, 28 Aprile 2017 – XII Giornata mondiale delle vittime dell’amianto
Un groviglio di emozioni. Questo è il modo migliore per descrivere quello che abbiamo provato ieri mattina nel sopralluogo effettuato nell’area Fibronit. Capannoni irriconoscibili, coperti da teli bianchi che creavano una luce suggestiva tanto da far apparire il tutto come un set cinematografico per un film sulla guerra. Una guerra che, come tutte le guerre, non ha vinti o vincitori, ma solo sconfitti e vittime. Una guerra non dichiarata ma subita da ignari operai e innocenti cittadini che non hanno potuto difendersi dall’attacco vigliacco e subdolo di fibre sempre più sottili che hanno raggiunto i loro alveoli polmonari sino a farli soffocare.
Indubbiamente quella descritta è un’immagine forte che si inserisce bene nella giornata del 28 aprile dedicata a tutte le vittime dell’amianto a cui vogliamo dedicare le emozioni provate questa mattina durante la visita nel sito inquinato. Lo hanno capito bene anche i ragazzi delle scuole medie superiori che hanno aderito al concorso dal titolo “storie di lavoro e di morte – dialoghi d’amianto”. Su nostra iniziativa, Il concorso prende il via quest’anno. Giovedì prossimo 4 maggio ci sarà la premiazione di cinque lavori selezionati dalla commissione giudicante, presso l’auditorium dell’Istituto Istruzione Superiore Secondaria Gorjux-Tridente-Vivante sito in Via Raffaele Bovio n.13 – Bari (Mungivacca).
Il concorso è stato promosso dall’Associazione Italiana Esposti Amianto Val Basento, dall’Associazione Familiari Vittime Amianto di Bari, dal Comitato Cittadino Fibronit, dalla Società italiana di Geologia Ambientale sezione Puglia – SIGEA, dall’Associazione “Memoria Condivisa” e dall’Associazione “Capo Gallo 6 agosto 2005”, in collaborazione con il Liceo scientifico “E. Fermi” di Bari. L’obiettivo principale è quello di stimolare, nelle nuove generazioni, una riflessione sulla gravità della catastrofe sanitaria e ambientale che l’utilizzo dell’amianto ha comportato e tuttora comporta.
L’amianto continua a fare paura e continua a produrre dolore in numerose famiglie di nostri concittadini, ma le positive impressioni raccolte durante il sopralluogo nel sito Fibronit e l’interesse suscitato nei giovani studenti baresi, ci lasciano sperare che questa guerra si possa vincere.
Le associazioni citate
20170428- Bari _ XII Giornata mondiale delle vittime dell’amianto