09/10/2015
In sostanza, nella Sentenza in esame la Corte di Giustizia della UE ritiene che impedendo, nei casi di frode grave in materia IVA, l’inflizione effettiva e dissuasiva di sanzioni, a causa di un termine complessivo di prescrizione troppo breve, la normativa italiana potrebbe ledere gli interessi finanziari dell’Unione.