AIEA ACCOLTO RICORSO TAR PER ISOCHIMICA
15/06/2017ALLA RICERCA DI GIUSTIZIA: ILVA TARANTO
26/06/2017L’ASSOCIAZIONE ITALIANA ESPOSTI AMIANTO onlus e la sez. CAMPANIA comprensorio Pompei Salerno Avellino ha tenuto la conferenza stampa mercoledì 21 giugno alle ore 11,30 c/o la sala del circolo della stampa di Avellino con sede in Corso Vittorio Emanuele per illustrare la vittoria del ricorso al Tar.
L’Aiea (Associazione Italiana Esposti Amianto) onlus e la sez. Campania comprensorio Pompei Salerno Avellino hanno tenuto una conferenza stampa ad Avellino per presentare le modifiche al decreto 29 aprile 2016 del Ministero del Lavoro apportate dalla recente sentenza del Tar del Lazio che ha sancito le giuste rivendicazioni degli operai della ex Isochimica.
La sentenza rende giustizia ai lavoratori contaminati dall’amianto, discriminati tra pari, e privati di ogni sostegno socio economico. Presenti stamane l’avv. Francesco Migliarotti legale per l’Aiea, dott.ssa Maura Crudeli, presidente nazionale Aiea, Michele Aversa, presidente Aiea sez. Campania, Antonio Melillo lavoratore ricorrente al Tar.
L’impegno è quello di sostenere la sorveglianza ambientale sul sito ex Isochimica, finalizzata alla completa bonifica dell’area, la sorveglianza sanitaria per cittadini, lavoratori esposti o contaminati dall’amianto e loro familiari, il corretto e giusto riconoscimento da parte dell’Inail dell’avvenuta contaminazione, la tutela dei diritti, il sostegno per operai e cittadini esposti e/o affetti dalle patologie asbesto correlate, la collaborazione con comitati e associazioni di lavoratori e cittadini per la messa al bando dell’amianto e per la protezione dell’ambiente.
Michele Aversa ha così commentato la sentenza:
“Non sappiamo cosa accadrà ma speriamo che ci sia un rinsavimento dei burocrati del Ministero del lavoro affinchè venga redatto un nuovo regolamento per accompagnare alla quiescenza i lavoratori Ex-Isochimica seguendo il dettato della legge. Chiediamo un impegno morale alle Istituzioni e cittadini.”
Sulla stessa linea Maura Crudeli, presidente nazionale Aiea:
“C’è il rischio effettivo che il Ministero possa ricorrere al Consiglio di Stato ma ci aspettiamo che si metta una mano sul cuore e decida che questa sia stata una battaglia di giustizia, che c’è stato un errore nel restringimento di questa platea che tutti lavoratori hanno diritto a beneficiare di quel fondo anche perchè si tratta di persone ammalate che hanno diritto al prepensionamento. C’è stato un eccesso di potere, un’incostituzionalità di questo regolamento, bisogna dare dignità a questi lavoratori con un segnale di forza e di giustizia.
DICHIARAZIONE AVVOCATO MIGLIAROTTI:
La sentenza del Tar Lazio ha reso giustizia a tutti quei lavoratori che hanno lavorato a contatto con l’amianto per anni.
Non solo ha anche consacrato la supremazia del legislatore rispetto ai tecnocrati burocrati del Ministero del Lavoro. Era difatti accaduto che con le finanziarie del 2015 e del 2016 il legislatore aveva inteso assegnare dei benefici ad un’intera categoria di lavoratori consentendo loro un più rapido avvicinamento alla pensione.Il Ministero, operando un vero e proprio eccesso di delega, aveva indebitamente ristretto la platea dei beneficiari della norma non avendone alcun potere.
Il Tar ha accolto pienamente ed incondizionatamente le censure articolate nel ricorso che miravano alla caducazione del decreto stesso.
Ora attendiamo solo che il Ministero adotti un nuovo decreto rispettando il pronunciamento del TAR, la volontà del legislatore ma, soprattutto, la dignità ed il decoro di una intera categoria di lavoratori.
SENTENZA TAR:
6970 (1) documento in pdf da scaricare
Antonio Melillo, ex lavoratore Isochimica
Michele Aversa , presidente Aiea Sez. Avellino-Pompei Campania
Crudeli Maura, presidente Aiea Onlus
COMUNICATO STAMPA PER CONFERENZA:
In quella sede, l’AIEA presenterà le modifiche al decreto 29 aprile 2016 del Ministero del Lavoro, apportate dalla recente sentenza positiva del TAR del Lazio che ha sancito le giuste rivendicazioni degli operai della ex Isochimica e le nuove azioni che metterà in campo per difendere questo importante risultato.
Questa sentenza rende giustizia a dei lavoratori contaminati dall’amianto, discriminati tra pari e privati di ogni sostegno socio-economico.
In una battaglia a difesa dei diritti di lavoratori ampiamente esposti alla “crocidolite”, l’AIEA onlus e la sez. AIEA Campania comprensorio Pompei Salerno Avellino, hanno scelto di sostenere le loro ragioni contro il Ministero del Lavoro. Questa sentenza conferma i diritti civili di questi uomini restituendo loro dignità e la speranza di vivere in una società civile.
La conferenza stampa si terrà alla presenza:
Avv. Francesco Migliarotti legale per l’AIEA
Dott.ssa Maura Crudeli, presidente nazionale AIEA
Sig. Michele Aversa, presidente AIEA sez. Campania psa
Sig. Antonio Melillo lavoratore ricorrente al TAR
La sezione territoriale AIEA sez. Campania psa, nel rispetto, dello statuto AIEA onlus, delle peculiarità del territorio, della autonomia dei movimenti e dei comitati volontari ivi presenti, in collaborazione con le associazioni, rappresentanze sociali, enti, istituzioni ecc. opererà tutte le attività necessarie alla tutela della comunità dall’amianto.In particolare:sorveglianza ambientale sul sito ex isochimica finalizzato alla completa bonifica dell’area;sorveglianza sanitaria per i cittadini, lavoratori esposti o contaminati dall’amianto e dei loro familiari;corretto e giusto riconoscimento da parte dell’INAIL dell’ avvenuta contaminazione;tutela dei diritti;sostegno agli operai e cittadini esposti e/o affetti dalle patologie asbesto correlate;sostegno upporto al comitato dei lavoratori ex Isochimica;
Pompei, li 19 giugno 2017
Cordiali saluti
Michele Aversa
A.I.E.A. sezione. Pompei Salerno Avellino
Sede: Pompei (NA), Viale Monsignor Di Liegro, 3
c/o A.P.S. For Afterlife Fondation
cell.: 349.1039073 – mail: aieacampaniapsa@gmail.com