TOUR SICUREZZA E PERICOLO AMIANTO
01/05/2016PIANO AMIANTO: ISTITUITO TAVOLO INTERMINISTERIALE
06/05/2016Si è svolta il 29 Aprile 2016 la Conferenza Piano Nazionale Amianto presso la Sala Regina Camera dei Deputati di Montecitorio a Roma indetta da CGIL – CISL – UIL Obiettivo della Conferenza è stato: “ SUBITO IL PIANO NAZIONALE AMIANTO”. UNITI PER LIBERARE L’ITALIA DALL’AMIANTO.
L’apertura dei lavori effettuata da Giuseppe Farina Segretario Confederale CISL e alla relazione effettuata da Silvana Roseto Segretaria Confederale UIL, sono seguiti gli interventi dei Presidenti Commissioni Affari sociali e Salute on. Mario Marazziti, Lavoro e Ambiente della Camera on. Cesare Damiano, e on. Ermete Realacci, il rappresentante del Coordinamento delle Regioni, Antonio Saitta, il rappresentante dell’Anci Nazionale, Maurizio Mangialardi, l’Ing. Fabiola Liuzzi di Confindustria, il Dott. Maurizio Mangialardi sindaco di Senigallia – la dott.ssa Concetta Palazzetti Sindaco di Casale Monferrato.
Alla Conferenza oltre alla delegazione sindacale era Presente il C.N.A (Coordinamento Nazionale Amianto) nella persona di Salvatore Nania coadiuvato dai presidenti e rappresentanti delle Associazioni, dei Comitati e delle vittime dell’Amianto.
Dopo i vari interventi che hanno messo in risalto le problematiche relativi all’Amianto, al Piano Nazionale, alla Sorveglianza Sanitaria, alla mappatura del territorio, allo smaltimento amianto, all’aiuto ai privati cittadini per lo smaltimento, alle vittime dell’amianto, è intervenuto il sottosegretario Claudio De Vincenti, con la conferma che il 5 Maggio, verrà ratificato un documento relativo al Piano Nazionale Amianto che definirà un accordo interistituzionale in cui si stabilirà, presso la Presidenza del Consiglio, una Cabina di Regia – con la presenza dei Ministeri interessati, delle Regioni, delle Province e dei Comuni. In questo modo la questione amianto entra a pieno titolo nell’agenda dei lavori del Governo.
La cabina di regia presiederà all’attuazione e al coordinamento di tutte le attività collegate alla questione amianto, che riguardano le amministrazioni della Sanità, del Lavoro e dell’Ambiente e i diversi livelli istituzionali dai Ministeri, alle Regioni e ai Comuni.
Il sottosegretario De Vincenti, raccogliendo anche il parere espresso dalla Commissione Affari sociali, ha dichiarato, inoltre, che il Piano Nazionale Amianto farà parte anche del DEF, Documento di Economia e Finanza, e sarà oggetto di attenzione anche della prossima Legge di Stabilità, come già avvenuto nelle precedenti Leggi di Stabilità per il 2015 e il 2016.
Positivamente, sono state valutati, alcune proposte effettuate dai tre Presidenti delle Commissioni Ambiente, Lavoro e Salute, dalle Confederazioni sindacali e dal C.N.A. (Coordinamento Nazionale Amianto), così come annunciato dall’onorevole Ermete Realacci, bisognerebbe ampliare la logica dei bonus per i privati che decidono di effettuare operazioni di bonifica, questo inciderebbe anche sull’occupazione. Inoltre, sarebbe utile sostenere quanto proposto dall’onorevole Mario Marazziti, sulla necessità di costruire un coordinamento di sorveglianza sanitaria degli esposti ed ex esposti. Condivisibili, infine, le dichiarazioni dell’onorevole Cesare Damiano sull’uscita anticipata dal lavoro per gli esposti all’amianto e per gli esposti ai lavori usuranti.
Soddisfatti, quindi i sindacati, che hanno rivendicato il merito di essere riusciti a far entrare a pieno titolo la responsabilità della “questione amianto” nell’agenda del Governo e il presidente del C.N.A ,unitamente alla delegazione delle Associazioni che da tanti anni lottano per rivendicare i propri diritti.Inoltre, si è evidenziata la necessità che, alle organizzazioni sindacali e alle associazioni delle vittime dell’amianto, siano garantiti gli spazi e le occasioni di confronto e di verifica dell’azione del Governo, per il raggiungimento degli obiettivi che da anni sono bloccati nelle varie Commissioni e Istituzioni.
Certamente, un primo traguardo si è raggiunto con la Conferenza indetta da CGIL, CISL e Uil, ma ciò non significa che abbiamo raggiunto gli obiettivi, Il nostro giudizio definitivo lo formuleremo dopo la riunione del tavolo tecnico Ministeriale, in quanto vogliamo analizzare i risultati, i dati certi e non più, sicuramente, le belle parole. Inoltre vorremmo capire se esiste un legame collaborativo tra il C.N.A. (Coordinamento Nazionale Amianto) e i Sindacati, affinché si possa, insieme, raggiungere gli obiettivi, che rappresentano la tutela degli ex esposti, delle vittime, dei familiari e dei singoli cittadini che ci possa, unitamente, portare al loro Raggiungimento.
Per il Coordinamento Nazionale Amianto
Salvatore Nania
Roma li 02/05/2016