ADOZIONE PROTOCOLLO SULLA SORVEGLIANZA SANITARIA DEI LAVORATORI EX ESPOSTI ALL’AMIANTO
28/03/2018AMIANTO OTTANA RIUNIONE AIEA SARDEGNA
03/04/2018E’ stata pubblicata lo scorso 19 gennaio la circolare congiunta di INPS e INAIL , n. 7 2018, con le istruzioni aggiornate sul riconoscimento della pensione di inabilità in favore dei soggetti affetti da particolari patologie di origine professionale per esposizione all’amianto e per il pagamento delle indennità di fine servizio.
La pensione di inabilità per soggetti affetti da malattie professionali, derivanti da esposizioni all’amianto è stata introdotta con l’articolo 1, comma 250, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. Il diritto alla pensione di inabilità per i soggetti affetti da alcune malattie connesse all’esposizione lavorativa all’amianto è riconosciuto anche per i casi in cui manchi il presupposto dell’inabilità assoluta
La prestazione è reversibile cioè assicurata anche agli eredi dell’avente diritto.
I fondi a disposizione per questa prestazione sono pero limitati a 30 milioni di euro annui (20 nel 2017).
Il requisito contributivo richiesto è di 5 anni di assicurazione e contribuzione versati. Puo essere maturato anche entro l’anno in cui si fa domanda.
Il documento INPS-INAIL elenca le specifiche malattie per le quali viene riconosciuta la pensione, che sono UNICAMENTE:
- mesotelioma pleurico (c45.0),
- mesotelioma pericardico (c45.2),
- mesotelioma peritoneale (c45.1),
- mesotelioma della tunica vaginale del testicolo (c45.7),
- carcinoma polmonare (c34) ed asbestosi (j61).
E’ necessario che tali patologie siano riconosciute di origine professionale ovvero come causa di servizio e siano presenti nel momento della domanda .
La certificazione puo essere rilasciata dall’INAIL o anche da altre amministrazioni quali il Comitato di verifica per le cause di servizio di cui all’articolo 10 del D.P.R. n. 461/01 istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Comitato tecnico per le pensioni privilegiate di cui all’articolo 12 della legge n. 274/91).
LA DOMANDA DI PENSIONE PER INABILITA’ DA AMIANTO
La domanda va presentata all’INPS con modalità telematica con i modelli messi a disposizione sul sito. E’ possibile inviare contemporaneamente l’istanza di riconoscimento dei requisiti e la domanda di pensione. Il termine per l’invio è il 31 marzo 2018.
Le domande saranno accolte sulla base dei seguenti indicatori:
- maggiore vicinanza all’età per la pensione di vecchiaia
- maggiore importo dei contributi versati
- in caso di parità, anche sulla base della data di presentazione della domanda
La pensione viene erogata dal mese successivo al momento di riconoscimento dei requisiti, o , per gli iscritti alla gestione esclusiva, dal giorno successivo alla cessazione del lavoro.
La circolare infine elenca i casi di possibile cumulabilità della pensione di inabilità per esposizione all’amianto, con altre prestazioni assistenziali e pensioni INAIL e le modalità di erogazione delle indennità di fine servizio.
Per approfondire le modalità della domanda vedi anche Pensione di inabilità da amianto 2017 con il messaggio di istruzioni INPS.