SCIOPERO DELLA FAME AFEVA SARDEGNA E AFEA ONLUS
09/12/2017FIBRONIT: INGIUSTIZIA E’ DEFINITIVAMENTE FATTA
24/12/2017
Un’intervista al Prof. Paolo Pontiggia, oncologo e libero docente all’Univesrità di Pavia, dirige oggi il Centro di Ipertermia di Pavia.
Il professore fa anche un passaggio sul MESOTELIOMA e parla della capacità dell’ipertemia di aiutare e coadiuvare la chemioterapia con l’obiettivo di arrestare la progressione della malattia in uno stadio in cui la qualità di vita del paziente è accettabile.
Alcuni estratti dell’intervista:
“Bisogna considerare la medicina un’avventura intellettuale perché è necessario cambiare la maniera di approcciare la malattia ed il paziente.
C’è una pressione enorme dell’industria farmaceutica nei confronti dell’esercizio della medicina.
Un famoso ematologo francese, aveva calcolato che solo il bilancio dell’Arabia Saudita avrebbe potuto permettere la copertura delle spese di tutta la popolazione.
Siamo andati al di là delle capacità economiche del sistema, spesso scienziati, professori che vorrebbero attuare con buon senso tecniche per migliorare la vita dei pazienti, durante la malattia, non vengo presi in considerazione perchè non portano vantaggi economici , a discapito della nostra salute.
Sulla lapide di Paracelso (1500), c’è scritto, in medicina tutto è amore...”
Paolo Pontiggia
Una delle più significative interviste, girate da Maura Crudeli con Marina Ferrari, al Prof. Paolo Pontiggia, pioniere dell’ipertemia, un uomo di scienza ma che con lucidità, coraggio e cuore, ci parla delle sue scoperte e del sistema sanitario.