FULVIO AURORA INTERVISTATO SULL’AMIANTO
09/12/2014NESSUN PIANO NAZIONALE APPROVATO
13/12/2014COINVOLTI ANCHE IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE E LE SCUOLE PROFESSIONALI PER ODONTOTECNICI TRIBUNALE DEL LAVORO DI ROMA CONDANNA MIUR E L’ISTITUTO IPSIA EUROPA A RISARCIRE CHI LAVORAVA NEI LABORATORI IL CODACONS SCENDE IN CAMPO IN FAVORE DEI LAVORATORI PER OTTENERE IL GIUSTO RISARCIMENTO PER IL MESOTELIOMA DA AMIANTO NEI LABORATORI SCOLASTICI
Non solo Eternit. La questione dell’amianto in Italia è assai più estesa e riguarda anche gli istituti professionali chimici e odontotecnici. Come il caso dell’Istituto statale tecnico professionale IPSIA Europa di Roma, finito al centro di una sentenza del Tribunale del lavoro di Roma. Secondo i giudici, infatti, i lavoratori dei laboratori di tale istituto avrebbero subito il danno da esposizione a sostanze nocive quali resine acriliche (polimeri del metilmetacrilato), miscele di sostanze atte alla loro produzione e difenilmetandiisocionato. I lavoratori avevano anche chiesto la condanna del MIUR per l’esposizione all’asbesto, responsabilità che il giudice nonostante riconosciuto come dovuto non ha ritenuto provato, pur in presenza di una relazione della scuola del 2006 dove veniva consigliato di interrompere l’uso di apparecchiature contenenti amianto (forni e centrifughe delle fonditrici) che evidentemente ancora erano presenti nei laboratori . Per tale motivo il Tribunale ha condannato il Ministero dell’istruzione e l’Ipsia Europa a risarcire un gruppo di insegnanti impiegati nell’istituto. Il Codacons, a seguito di tale clamorosa sentenza, invita tutti i lavoratori degli istituti odontotecnici, che sono migliaia in Italia, a rivolgersi all’associazione, al fine di avviare le dovute azioni volte ad ottenere il giusto risarcimento.
RICHIESTA DI SORVEGLIANZA SANITARIA