La Cassazione, con la sentenza del 6 novembre ha infatti accolto le tesi di Medicina Democratica ed AIEA, affermando l’illegittimità della pronuncia che aveva condannato le due Associazioni al pagamento delle spese processuali e annullando, nel resto, la predetta sentenza assolutoria, che dovrà essere attentamente riesaminata (per la terza volta!) dalla Corte d’Appello di Venezia in altra composizione.