NO TAV, NO AMIANTO, SI’ ALLA SALUTE
08/12/2018PROCESSO ALFA ROMEO ARESE: APERTURA DALLA V SEZIONE CORTE APPELLO MILANO
13/12/2018SABINA CONTU
Ho letto, ascoltato e visto quanto è stato scritto e raccontato sul caso Sardegna in tema di amianto, danni alla salute e tutele per gli ex lavoratori e le loro vedove dei siti petrolchimici, in particolare Ottana. Credo sia doveroso esprimere pienamente il mio pensiero il giorno dopo il tavolo prefettizio convocato dal Prefetto di Nuoro Carolina Bellantoni. Voglio dire innanzitutto grazie all Aiea Sardegna, al suo direttivo e alle persone che mi sono state vicino. Grazie Maura Crudeli e Mario Murgia val Basento e ai colleghi avvocato Andrea Di Giura, Antonella Piredda, Massimo Lai., Beatrice Goddi, Vanna Mannu. Voglio dire grazie all Anmil e alla Cgil e Inca di Nuoro, oltre che a tutto il sindacato Cisl e Uil che hanno presentato un documento unitario. Voglio dire grazie alla Facoltà di di Medicina del lavoro e al suo direttore Prof. Pierluigi Cocco che si è prodigato con il servizio pubblico per redigere le perizie sull esposizione e le malattie professionali. Ai medici Nicola Mascia Roberto PirasElisabetta Garofalo, Roberto Roberto Cherchi,l’Ats Sardegna con Massimo Melis e Maria Antonietta Barracciu e l Assessore Luigi Arru. Sono state tre le tappe principali che hanno permesso la svolta. L impostazione del problema in termini di salute e tutela dei lavoratori, questo è sempre stato l obiettivo dell Aiea. Primo snodo è stato l approvazione di un protocollo di sorveglianza sanitaria che ci rende all avanguardia in Italia, un servizio Spresal che ha ancora tanta strada da fare che è ancora troppo lento ma che ha risorse umane straordinarie.A Nuoro nella sede della Cgil abbiamo scritto il primo passo. Poi la Commissione lavoro Fabbri chiesta dall ex deputato Silvio Lai e l impegno di Michele Piras il primo a denunciare e a portare il Caso Sardegna a Roma. La consigliera regionale Damiela Daniela Forma ha spinto in Consiglio insieme ai consiglieri regionali Di tutto le forze politiche tra cui Cocco Daniele Secondo e Pietro Pittalis, ora senatore. l incontro con Laura Boldrini allora Presidente della Camera ha iniziato a erodere il muro di gomma dell’Inail. il secondo passo è stato l’Impegno del sindacato più importante che sta vivendo una stagione di congressi importanti con l’assemblea di Ottana ad Aprile con Landini, Salvatore Pinna, Michele Carrus e la sua segreteria regionale Samuele Piddiu e Caterina Cocco . Qui ho conosciuto i deputati e i senatori di 5 stelle . Alberto Manca primo tra tutti si é impegnato sull’ambiente e sulla necessità di spingere sul tavolo prefettizio da noi richiesto sul modello Di Pisticci a Matera. Ora cominciamo dopo due anni di durissimo lavoro a mettere ordine. Non tutte le denunce saranno accolte. Le buone pratiche del “papers of asbestos” , le nuove pubblicazioni scientifiche sul nesso causale e sulle soglie di esposizione richiedono una ricostruzione delle mansioni dei lavoratori esposti con conseguenze ineludibili sull’onere della prova. La forma della conciliazione sulle malattie e sulle certificazioni di esposizione nel rispetto delle leggi ridurrà il carico dei processi ma soprattutto farà giustizia a chi ne ha diritto e non specula suj diritti sociali previdenziali e assistenziali. Grazie dunque anche alla stampa , alla giornalista Carmìna Conte per il prezioso contributo.Grazie a chi non mi ha mai lasciata sola, e nei momenti difficili mi ha portata in braccio. Grazie per avere avuto fiducia in me. Grazie alle vedove come Antonella Pirisi per essere state in prima linea. Grazie ancora a quella concretezza tutta femminile delle donne che hanno ruoli istituzionali. Non sarà forse merito del genio femminile come diceva Giovanni Paolo II nella Mulieris dignitatem. ? Si vince insieme, sui temi collettivi ci vuole amore, unità, dedizione, non ideologia o cultura del nemico. Ad Maiora.